Mou piega i Reds, ora la vetta della Premier è più vicina

lunedì 30 dicembre 2013 | 0 commenti

Il Chelsea batte il Liverpool


Mou riesce a battere il Liverpool e ora il Chelsea è terzo in classifica a ridosso di City e Arsenal.
Partita equilibrata quella fra gli uomini di Mourinho e i Reds che addirittura passano in vantaggio con Skrtel, ma il Chelsea non ci sta e prima pareggia e poi si porta in vantaggio a fine primo tempo con Samuel Etoo.

Chelsea david Luiz
David Luiz difensore Chelsea

Ripresa con il Liverpool alla veemente ricerca del pareggio che sfiorano con una traversa di Rodgers. Per il Liverpool niente da fare e seconda sconfitta consecutiva dopo quella col City. Paradossalmente Suarez e compagni non escono per niente ridimensionati dalle due sfide che hanno affrontato in trasferta senza alcun timore reverenziale e raccogliendo meno di quanto avessero meritato.

Mou alla conquista della Premier
Mourinho è passato da un'intervista all'altra nel dopo partita con il piglio del trionfatore, non risparmiando a Suarez un'acida battuta sul comportamento sleale in campo dell'Uruguagio.

Chelsea a pieno titolo da inserire nella lotta scudetto anche se in questo momento il City appare più forte.
In testa, però resistono i Gunners di Arsene Wenger, l'Arsenal, infatti riesce a vincere in trasferta ai danni del Newcastle faticando non poco. Nelle ultime settimane l'Arsenal è apparso in calo come testimonia anche la sconfitta subita a Napoli in Champions, malgrado ciò riesce a essere capolista in Premier.

Negli altri incontri di giornata l'Everton batte 2 a 1 il Southampton, mentre il Tottenham vedovo di Villas Boas batte 3 a 0 lo Stoke City.

Il City in vetta alla Premier League

sabato 28 dicembre 2013 | 0 commenti

Il Manchester City vince e va al comando

Una partita non esaltante quella che gli uomini di Pellegrini hanno disputato oggi contro il Crystal Palace, risolta a metà della ripresa da Dzeko, ma che consente al City di raggiungere la vetta della classifica in attesa della partita dell'Arsenal di domani. Decima vittoria in dieci incontri casalinghi per il Manchester che ad oggi è la candidata più seria a vincere la Premier.

Premier

Vittoria anche per lo United impegnato fuori casa con il Norwich, anche in questo caso vittoria di misura per 1 a 0 con gol di Wellbeck nel secondo tempo. Dopo un inizio stentato anche gli uomini di Moyes si inseriscono prepotentemente nella lotta al titolo anche se con minori possibilità rispetto ai cugini del City.

Nel sabato di Premier non sono mancate le polemiche.
logo Manchester City


Durante lo scoppiettante incontro tra West Bromwich e West Ham ha fatto scalpore il gesto palesemente antisemita di Anelka dopo la realizzazione di una delle due reti che il francese ha messo a segno. Anche se l'attaccante del Bromwich ha cercato di minimizzare l'accaduto, le polemiche hanno avuto il sopravvento tanto che si attendono seri provvedimenti dalla Lega Inglese. Squalifica in vista per Anelka.

chelsea


Domani scontro al vertice tra Chelsea e Liverpool, mentre l'Arsenal sarà  impegnato in trasferta col Newcastle.

Mondiali Brasile 2014. Colombia e Cile qualificati, Uruguay agli spareggi

sabato 12 ottobre 2013 | 0 commenti

Mondiali Brasile 2014: i gironi sudamericani



Nella notte si sono disputate le partite di qualificazioni ai mondiali Brasile 2014 per quanto riguarda le squadre del Sud America.

Argentina già qualificata, ma protagonista di una splendida prestazione contro il Perù. In svantaggio di un gol la squadra di Sabella ha ingranato le marce alte e ha rifilato tre reti ai peruviani. Protagonista assoluto dell'incontro il Pocho Lavezzi autore di una doppietta. A segno anche l'interista Rodrigo Palacio.

Ancor più spettacolare l'incontro tra Colombia e Cile. Ai Colombiani bastava un pareggio per raggiungere la matematica qualificazione, ma la partita inizia in maniera orribile con il Cile in vantaggio di tre reti frutto dei gol dello juventino Vidal e del Blaugrana Sanchez che mette a segno una doppietta. Nella ripresa cambia totalmente il volto della partita con la Colombia che prima accorcia le distanze e poi  compie la clamorosa impresa di raggiungere i cileni sulla parità
Due le reti del monegasco Falcao entrambe realizzate su calcio di rigore.
Vanno male, invece le cose per Edinson Cavani. L'Uruguay del Matador perde per uno a zero con l'Ecuador e vanifica la parziale rincorsa che aveva operato nelle ultime partite. Per la squadra di Cavani si apre la prospettiva dello spareggio con la Giordania.

A completare il quadro dei risultati un Venezuela Paraguay terminato col risultato di parità di 1 a 1 che di fatto elimina entrambe le formazioni dai mondiali Brasile 2014

L'Olimpique Marsiglia stenta in Ligue 1: buone notizie per il Napoli

venerdì 11 ottobre 2013 | 0 commenti

OM sconfitto dal PSG, malgrado la superiorità numerica

In Champions due sconfitte su due partite per l'OM, ma gli avversari si chiamavano Arsenal e Borussia Dortmund, quindi tutte le attenuanti del caso, ma la partita persa contro il PSG quando l'incontro viaggiava nettamente a favore dei Marsigliesi in vantaggio e con uomo in più, ha lasciato il segno.

Nel post partita sia Ayew che Valbuena hanno sottolineato la mancanza di esperienza nel gestire un incontro che si era messo bene per i loro colori.

Perplessità sul modo di interpretare l'incontro non tanto nella prima parte quando deliberatamente l'OM ha lasciato l'iniziativa nelle mani del PSG, ma dopo quando si sono concretizzati il vantaggio e l'espulsione di Thiago Motta. L'Olimpique, infatti ha ceduto completamente le redini del gioco agli avversari consentendo loro di attaccare e raggiungere ilpareggio con Maxwell già alla fine del primo tempo.

Nella ripresa, poi l'uomo in più avrebbe dovuto spingere la squadra all'attacco, ma l'atteggiamento prudente ha prevalso ancora fino all'episodio decisivo dell'inutile fallo su Marquinhos di Ayew.

Insomma un vero e proprio suicidio sportivo da parte dell'OM e PSg che è riuscito in una giornata difficile a portare a casa una vittoria insperata.

L'OM sembra rassegnato, almeno in patria a recitare quella parte di comprimario a cui lo hanno costretto lo strapotere economico di Monaco e PSG.

Buone notizie per il Napoli di Benitez


Questo atteggiamento timido e dimesso del Marsiglia potrebbe rappresentare un viatico per il Napoli che affronterà i francesi nel prossimo turno di Champions anche se come forza e organico le squadre sembrano appaiate.

La tecnologia entra nel calcio

| 0 commenti

Niente più gol fantasma nel calcio

La FIFA ha ufficializzato la decisione di adottare il sistema tedesco GMBH che consentirà di verificare in tempo reale se il pallone ha superato la linea di porta evitando così i clamorosi errori del passato come il gol fantasma di Lampard contro la Germania ai Mondiali o quello di Muntari contro la Juventus.

Muntari


La tecnologia tedesca, fortemente voluta da Blatter, è stata sottoposta a sperimentazione durante la recente Confederation Cup. Malgrado durante la manifestazione non ci siano stati episodi controversi, il massimo organismo del calcio ha deciso di adottare il sistema tedesco.

calcio


Blatter e la FIFA hanno deciso di rendere più moderno il mondo del calcio mentre la stessa sensibilità verso gli ausili tecnologici non la dimostra l'UEFA che governa il calcio in Europa.

La battaglia per l'uso della tecnologia è anche la personale lotta proprio tra Blatter e Platini entrambi in lizza per la poltrona di Presidente della FIFA.

Dopo l'adozione del cosiddetto "Occhio di Falco" da parte della FIFA si attendono le decisioni delle Federazioni Nazionali e per quanto ci riguarda quella della FIGC che però è più vicina alle posizioni di Platini tanto che da l'anno scorso ha introdotto i giudici di porta che si sono rivelati un fallimento

Mondiale a rischio per Francia e Inghilterra

giovedì 10 ottobre 2013 | 0 commenti

Partite col brivido per Francia e Inghilterra

Domani si giocano le ultime sfide per la qualificazione al mondiale brasiliano del prossimo anno. Nei gironi europei sono due le Nazionali più blasonate a rischio mondiale: Francia e Inghilterra seppure con risvolti diversi.

INGHILTERRA


La Nazionale inglese per qualificarsi deve vincere le due prossime partite del girone la prima delle quali si disputa domani contro il Montenegro e la seconda il prossimo martedì contro la Polonia. Entrambi gli incontri verranno disputati in casa. I Bianchi di Inghilterra,  hanno un punto di vantaggio sull'Ucraina  e sul  Montenegro per cui devono vincere per forza per non vedersi scavalcati dai rivali.
Nemmeno il calendario favorisce gli Inglesi che dopo il Montenegro dovranno affrontare la Polonia. Più facile il cammino dell'Ucraina che dopo lo scontro con la Polonia si scontreranno con San Marino.
Comunque sia l'Inghilterra è padrona del proprio destino, cosa che non accade per la Francia.

FRANCIA


I "Galletti" non possono più aspirare al primo posto del girone che è saldamente nelle mani della Spagna campione del mondo in carica, ma devono stare attenti a non perdere ulteriore terreno nell'ultima partita del girone, quella che si disputerà martedì prossimo contro la Finlandia perchè, in caso di sconfitta non rientrerebbero nel novero delle migliori seconde classificate che hanno diritto a disputare gli spareggi per accedere al Mondiale. Gli uomini di Deschamps, sempre alle prese con i problemi in attacco dove nè Benzema, nè Giroud riescono a incidere dovranno evitare passi falsi per non dare un dispiacere ai propri tifosi, Michel Platini in testa.

Il PSG in 10 batte il Marsiglia in rimonta

lunedì 7 ottobre 2013 | 0 commenti

Grande impresa del PSG

Stavolta il PSG non ha deluso le aspettative che lo vogliono dominatore in patria (Monaco permettendo).

In svantaggio a Marsiglia con un uomo in meno, la squadra di Parigi èstata capace di ribaltare il risultato, frutto di una splendida prestazione collettiva e di alcuni uomini : Matuidi, Marquinhos e Sirigu.

Laurent Blanc che ha dovuto rinunciare in difesa a Thiago Silva ha schierato il tridente d'attacco composto dagli ex Napoli, Cavani e Lavezzi e da Ibra.

La prima svolta della partita dopo trenta minuti, allorquando c'è stata l'espulsione di Thiago Motta che è stato costretto a fare un fallo da ultimo uomo su Valbuena lanciato a rete in seguito a un suo cattivo controllo del pallone. Espulsione forse esagerata. Sul dischetto per il Marsiglia Ayew che porta in vantaggio la sua squadra.

A questo punto Blanc corre ai ripari sostituendo il Pocho Lavezzi e inserendo Rabiot.

Prima della fine del tempo si concretizza la reazione del PSG con il gol di Maxwell.

Nella ripresa il PSG sospinto da un Matuidi eccezionale riesce a dara fastidio ai Marsigliesi, malgrado l'inferiorità numerica riuscendo a passare in vantaggio con un rigore calciato e realizzato da Ibra.

Nel finale girandola di sostituzioni con gli avvicendamenti di Ibra e del Matador Cavani.

Cavani ancora deludente

Proprio la prestazione di Cavani è stata l'unica nota negativa della serata del PSG, l'ex attaccante del Napoli, infatti schierato sulla destra dell'attacco si è fatto notare più per i recuperi difensivi che per l'apporto dato all'attacco. Senza dubbio, malgrado le rassicurazioni di Lavezzi, Cavani starà soffrendo a non essere il protagonista assoluto del PSG, oscurato com'è dalla presenza di Ibra, ma 10 milioni di euro all'anno possono essere una valida consolazione!


Real: vittoria col brivido

domenica 6 ottobre 2013 | 0 commenti

Il Real stenta, ma riesce a vincere nel recupero


logo real mdrid
Calcioflashnews

Ancelotti è soddisfatto per il risultato, ma è altrettanto consapevole che la fortuna che in questo periodo sta assistendo la sua squadra non potrà durare a lungo.
Anche ieri durante la partita col Levante,  i Galacticos hanno ribaltato una situazione disperata non senza un pizzico di buona sorte.
A togliere le castagne dal fuoco al tecnico italiano ancora una volta Cristiano Ronaldo che durante l'ultimo giro di lancette ha realizzato il gol della vittoria aiutato da una deviazione di un difensore fatta col fondo schiena.

La cronaca


Cristiano Ronaldo guida il Real Madrid alla vittoria
Calcioflashnews

Il Real reduce dalla partita di Champions con il Copenaghen vinta con risultato rotondo, ma non senza soffrire ha affrontato il Levante, squadra  di mezza classifica, ostica,  abituata ai pareggi. Il primo tempo scorre senza grosse emozioni a parte l'ammonizione di Khedira.
Il secondo tempo è invece fantasmagorico: passa in vantaggio il Levante con Diawara dopo una decina di minuti, pareggia il Real subito dopo con Sergio Ramos su assist di Di Maria. La partita sembra avviata verso la parità quando a 5 minuti dalla fine segna il Levante con El Zhar. La reazione del Real è veemente ancorché sconclusionata, ma alla fine efficace perché al 90° pareggia con Morata subentrato a Isco e come detto alla fine del recupero si porta sul 2 a 3 grazie al fortunoso gol di Cristiano Ronaldo.

Il Barcellona vola


CR7 e Messi
Messi e Ronaldo

Mentre il Real tentenna, il Barcellona inanella l'ottava vittoria consecutiva battendo per 4 a 1 il Valladolid. Sanchez sugli scudi con una doppietta. Ora il Real è terzo in classifica a 19 punti con 5 punti di distacco dai Blaugrana e 2 dall'Atletico che però giocherà oggi in casa col Celta Vigo avendo la possibilità di affiancare il Barcellona e di tenere a distanza gli uomini di Ancelotti.

Suarez torna al Liverpool, ma vuole il Real

sabato 5 ottobre 2013 | 0 commenti

Luis Suarez sconta la squalifica, ma...

Luis Suarez il talentuoso attaccante uruguaiano del Liverpool torna a far parlare di se'.
Scontate le 10 giornate di squalifica che la Federcalcio inglese gli aveva inflitto in seguito all'episodio del "morso" a Ivanovic del Chelsea, Suarez ha fatto la sua ricomparsa in Premier e come suo solito a ripreso a segnare.


 Tutti contenti al Liverpool meno Suarez!

Il mistero lo svela il suo compagno di squadra Edinson Cavani: Suarez vuole andare al Real Madrid.
La squadra di Florentino Perez per gran parte dell'estate aveva corteggiato l'attaccante del Liverpool, ma quando ha capito che la squadra inglese non lo avrebbe ceduto ha rivolto le sue attenzioni a bale che poi ha acquistato alle cifre folli che tutti conosciamo.

Ora, però le cose sono cambiate: l'attacco del Real Madrid appare in difficoltà dopo le cessioni di eccellenti di Higuain e Ozil, sotto accusa l'attaccante francese Benzema che sta deludendo le attese.
Urge per il Madrid correre ai ripari; malgrado l'acquisto e i conseguenti denari sborsati per Bale le casse del Real sono ancora abbastanza piene considerando i quasi 60 milioni presi dal Napoli per Higuain, Albiol, Callejon e i 50 incassati per Ozil, senza contare l'ingaggio faraonico di Kaka a cui la squadra di Madrid si è sottratta.

A gennaio l'affondo decisivo col Liverpool. Questa volta Suarez punterà i piedi e cercherà a tutti i costi di passare tra le file dei Galacticos; tutto dipenderà dalla posizione di classifica del Liverpool: sel asquadra inglese  sarà in lizza per qualcosa di importante allora Suarez resterà fino alla fine della stagione. In caso contrario la squadra inglese cercherà di monetizzare il più possibile.

Il Real stravince ma non convince

giovedì 3 ottobre 2013 | 0 commenti

Real 4 Copenaghen 0

Dopo il 6 a 1 in trasferta al Galatasaray che ieri ha imposto il pareggio alla Juve ecco che i Madrilisti strapazano anche il Copenaghen infliggendo loro un nettissimo 4 a 0.


Tutto semplice?

No, il Real ha incontrato le sue brave difficoltà per avere ragione dei danesi: il primo gol messo a segno da Cristiano Ronaldo è venuto fuori da un'avventata uscita del portiere del Copenaghen. Dopo il gol di CR7 il Real ha cominciato ad accusare quei passaggi a vuoto intravisti anche nella Liga.
Ancelotti preoccupatissimo in panchina dopo le recenti feroci critiche dell'esigente stampa spagnola.



L'episodio chiave dell'intero incontro a metà del primo tempo quando un colpo di testa di un attacante danese viene salvato sulla linea da Luca Modric. Il dubbio è che la palla fosse già entrata, ma in caso contrario la cosa sarebbe stata ancor più grave perchè la respinta di Modric avviene con un braccio, quindi rigore per i Danesi ed espusione per il giocatore del Real.
L'arbitro, come spesso accade quando si tratta del  Real o di squadre di pari rango ha deciso di non intervenire. Da quel momento la partita si è messa "in discesa" per il Real anche per merito di Di Maria che con una bella doppietta ha "steso" definitivamente i Danesi.



I problemi per Ancelotti non sembrano essere risolti, malgrado il "finto" ottimismo del tecnico italiano di questo potrebbe approfittare la Juventus che nel prossimo turno di Champions affronterà il Real Madrid.


Ibra trascina il PSG alla vittoria. Delude Cavani

| 0 commenti

Ibra al top, Cavani flop.

Il PSG si sbarazza facilmente del Benfica nel secondo turno di Champions. Un 3 a 0 che non ammette repliche frutto di una doppietta di Ibra e di un gol di Marquinos; tutti e tre i gol messi a segno nel primo tempo.
La squadra parigina non si è lasciata irretire dal palleggio compassato dei Portoghesi e fin dall'inizio ha imposto un ritmo elevato che ha scmbussolato i piani dei Lusitani.



Preponderante anche la forza fisica del PSG rispetto al Benfica.

Oltre a Ibra belle prove anche di Verratti e del Pocho Lavezzi. 

Unica nota negativa la prova di Edinson Cavani, il Matador defilato sulla destra dell'attacco del PSg ha tentato diverse volte di rendersi protagonista, ma Ibra è veramente un calciatore ingombrante per l'Uruguagio che mai è riuscito a rendersi protagonista.

Calcioflashnews

Fuori dal gioco, Cavani è apparso svagato tanto da fallire nel secondo tempo la più facile delle palle gol quando da solo al centro dell'area di rigore è stato capace di centrare in pieno il portiere avversario.

Nel dopo partita Ibra che oggi compie 32 anni ha cercato di rincuorare il matador, ma è apparso evidente a tutti che l'Uruguagio non fosse contento della prestazione fornita.

Segui la Champions su calcioflashnews


Girone di Champions più facile del previsto per il PSG che nel prossimo turno affronteranno l'Anderlecht.

Una favola di partita: Manchester City vs Bayern

| 0 commenti

Manchester City vs Bayern Monaco



Ragazzi che partita! Altro che Napoli, Juve e Milan i Citizen e i Bavaresi hanno disputato un incontro bellissimo. La vittoria netta e indiscutibile è stata del Bayern che per quasi tutta la partita ha annichilito il Manchester. Ribery, Robben, Muller hanno devastato la difesa inglese con inserimenti rapidissimi a cui hanno unito una tecnica sopraffina. I Bavaresi a farla da padrone, ma Citizen che non  è stato a guardare e ha cercato di ribattere colpo su colpo. Ieri, però la squadra di Guardiola era perfetta: una rete di passaggi fittissimi, un possesso palla stile Barcellona ma operato con una rapidità maggiore ha portato i Bavaresi a trovare con estrema facilità la via della rete.


Il primo ha violare la porta del Manchester è stato Ribery con un tiro da fuori, poi Muller e Robben hanno portato il risultato sullo 0 a 3.

Partita finita?


Nemmeno per sogno. A dieci minuti dalla fine un evidente calo del Bayern, ma un ritorno rabbioso del Manchester. Segna Negredo il gol del 3 a , Silva colpisce una traversa e nel finale ancora Negredo sfiora il gol.

Manchester City vs Bayern

A fine partita calciatori sfiancati dalla fatica e pubblico di casa sconfitto ma capace di inneggiare ai propri beniamini per la bella prova disputata.
Il Bayern che in campionato ha accusato qualche passaggio a vuoto ha improvvisamente rispolverato in Champions tutta quella potenza che l'anno scorso l'aveva portato a vincere tutto. Per la prima volta si è visto il gioco di Guardiola accoppiato alla classica potenza muscolare teutonica: un mix esplosivo di forza e tecnica, uno spettacolo raro a vedersi sui campi di calcio.

Scandaloso Real: la Liga si ribella

giovedì 26 settembre 2013 | 0 commenti



Le immagini parlano da sole: siamo nel recupero del recupero di Elche- Real Madrid, il risultato è di 1 a 1.
Cosa succede? L'arbitro concede un rigore assolutamente inventato ai madrilisti, penalty realizzato da Ronaldo e vittoria al Madrid.
Tutto il mondo è paese, le squadre più forti vengono favorite dagli arbitri; succede così anche da noi e da sempre, gli unici che non lo ammettono sono i tifosi delle squadre solitamente note.
Questa volta, però i media spagnoli, anche quelli di Madrid hanno stigmatizzato l'episodio definendolo scandaloso.
Chiaramente le polemiche più eclatanti sono venute dalla sponda Blaugrana.
Il difensore Pique ha twittato:"sto assistendo a un film comico" riferendosi al finale della partita del Real. Di analogo tenore le dichiarazioni del Presidente del Barcellona.

Il mondo del calcio non cambierà mai, chi detiene le leve di comando ha tutto l'interesse a che questa situazione perduri all'infinito, i dirigenti di FIFA e UEFA nulla possono cambiare perchè altrimenti perderebbero il loro posto-
Allora niente moviola in campo, nessun ausilio tecnologico solo gli occhi dell'arbitro che guardano sempre dalla stessa parte. Eppure sia per il Madrid che per la Juve, ieri sera sarebbe bastato qualche attimo per prendere una giusta decisione ed evitare un'ingiustizia.

A chi piace e a chi giova questa situazione? La risposta credo che la conoscano tutti.

Ibra prolunga col PSG

mercoledì 25 settembre 2013 | 0 commenti

Sarà il mio ultimo grande club


Queste le parole di Ibra all'indomani della firma del contratto col PSG che lo legherà al club parigino fino al 2016. Dopo l'arrivo di Edinson Cavani sembrava che l'avventura dello Svedese al PSG stesse per finire, lo confermavano non solo le voci di mercato, ma l'attivismo del procuratore Raiola che aveva offerto il calciatore a mezza Europa. L'ostacolo che si è rilevato insormontabile è stato l'ingaggio di Ibra che è superiore ai 10 milioni di euro a stagione, cifra assolutamente improponibile per tutti i club d'Europa anche in considerazione dell'età avanzata dello Svedese.

Il PSG unica soluzione


Per Ibra non ci poteva essere futuro se non al PSG e Raiola non ha perso l'occasione per "chiudere" un prolungamento di contratto faraonico. Il nuovo accordo prevede, infatti un piccolo aumento di stipendio che passa a 15 milioni di euro all'anno facendo di Ibra uno dei 5 calciatori più pagati al mondo.
Il Presidente del PSG El Khelaifi ha dichiarato di considerare Ibra uno dei più forti calciatori al mondo, di riporre grande fiducia nello Svedese tanto da considerarlo la punta di diamante dell'attacco del PSG malgrado l'arrivo di Cavani (che non sarà contento).

La crisi del Manchester United

| 0 commenti

La pesante eredità di Sir Alex

Ferguson

Sostituire un'istituzione come Sir Alex Ferguson sarebbe stata un'impresa difficile per tuti, ma le difficoltà che sta incontrando David Moyes forse non le avrebbe previste nessuno.
Il Manchester United ha cominciato la stagione in modo disastroso; l'ultimo episodio è la clamorosa sconfitta nel derby col City per 4 a 1.
In Inghilterra l'allenatore non viene quasi mai  messo in discussione, ma la stampa inglese non è per niente tenere con Moyes.

Le accuse

calcio

Le maggiori critiche rivolte al nuovo manager dello United sono da riferirsi al calciomercato. Il Manchester, infatti aveva posto le proprie attenzioni su due calciatori in particolare: Cesc Fabregas e Thiago Alcantara.
Entrambe le operazioni sono fallite, Thiago ha raggiunto Guardiola al Bayern, mentre Fabregas ha preferito restare al Barca. La soluzione di ripiego che Moyes ha trovato è stato l'acquisto di Fellaini, anche qui commettendo un clamoroso errore, il giocatore infatti poteva essere acquistato entro fine luglio pagando la clausola rescissoria mentre in realtà è stato poi acquistato a cifre più alte a fine agosto.


La difesa di Moyes

Moyes in difficoltà

Moyes si difende chiarendo che il Manchester vive un momento di transizione, perchè il passaggio dalla gestione di Sir Alex non poteva essere indolore. Il Manager-allenatore è stato ancora più duro prevedendo altre sconfitte per la sua squadra, prima che la stessa ritrovi un proprio equilibrio e una propria fisionomia.

E' l'Arsenal la squadra più forte d'Europa

giovedì 19 settembre 2013 | 0 commenti

L'Arsenal non si ferma più


Ancora una vittoria per i Gunners di Arsene Wenger. Stavolta la vittima sacrificale è l'Olimpique Marsiglia battuto in casa propria ieri sera nel primo turno di Champions League per 2 a 1. Partita abbastanza equilibrata fino all'errore fatale del difensore del Marsiglia che ha consentito a Walcott di segnare la rete del vantaggio.

Dal quel momento partita in discesa


L'Arsenal ha poi raddoppiato con lo scatenato Ramsey che dopo la doppietta di sabato scorso in Premier e i tre gol rifilati al Fenerbahce nel preliminare di Champions ha per l'appunto rimpinguato il suo bottino di reti stagionali. Rigore (inesistente) e gol della bandiera per l'OM nel recupero.

La squadra di Wenger è una corazzata

La nuova stella dei Gunners

In difesa il tedesco Mertesacker è un ostacolo insormontabile, a centrocampo un redivivo Flamini e un ottimo Gibbs, ma la sorpresa in positivo è proprio Aaron Ramsey. Definito da Wenger il miglior centrocampista d'Europa, Ramsey vive un momento magico che sta aiutando l'Arsenal a diventare una squadra quasi imbattibile. 
In attacco Mesut Ozil è un gioiello di inestimabile valore che da subito ha fatto vedere perchè in tanti lo rimpiangono a Madrid. Unica pecca il centrale d'attacco: Wenger a lungo ha cercato invano il sostituto di Giroud che conunque rimane un attaccante di discreto valore internazionale.


Juve comincia l'avventura Champions

martedì 17 settembre 2013 | 0 commenti

Siamo degli Outsider


Questo è il parere di Conte espresso durante la conferenza stampa cge di prassi precede gli incontri di Champions. L'allenatore bianconero molto realisticamente ha messo la sua squadra non tra quelle di prima fascia. Barcellona, Real, Bayern, Dortmund e le Inglesi sono in effetti una spanna più forti.

Comunque ci proveremo


Questo non vuol dire che la Juve si accontenterà dell'obiettivo minimo, rappresentato dal passaggio del turno, ma che cercherà di farsi trovare nelle migliori condizioni di forma in primavera quando la Champions entrerà nel vivo. D'altra parte come non ricordare l'avventura del Chelsea di due anni fa quando la squadra di Di Matteo vinse senza essere per niente favorita, assistita da una buona sorte quasi miracolosa.

L'avversario: il Copenaghen


La squadra danese non sta brillando nel suo campionato è infatti al terz'ultimo posto con una sola vittoria in 8 partite. Il compito della Juve sembrerebbe facilissimo e probabilmente lo è.

I pericoli


Il pericolo per i bianconeri è uno solo: quello di snobbare gli avversari. Lo stesso Mellberg, ex juventino,  in conferenza stampa ha affermato che la loro speranza è proprio quella che la Juve possa non essere concentrata al punto giusto.
Speranza vana, perchè Conte è un mastino che non mollerà la presa, per cui l'atteggiamento feroce dei bianconeri è fuori discussione.



Manchester vincente con l'esordio di Fellaini

lunedì 16 settembre 2013 | 0 commenti

Una vittoria sofferta

Il Manchester United vince 2 a 0 col Cristal Palace e accorcia le distanze in classifica dalle capolista Arsenal e Tottenham in attesa del Liverpool che potenzialmente potrebbe trovarsi solo al promo posto.

Premier League

Un rigore contestato

La partita si è sbloccata grazie a un rigore concesso fin troppo generosamente dall'arbitro Moss, messo a segno da Robin Van Persie nel recupero del primo tempo.

Entra Fellaini

Fellaini

Al 62° entra in campo Fellaini al posto di Anderson. Il capelluto centrocampista pagato più di 30 milioni di euro e acquistato proprio nell'ultimo giorno del calciomercato, fa così il suo esordio all'Old Trafford e gioca anche uno spezzone di partita soddisfacente.

Il gol di Rooney

Wayne Rooney

La partita si trascina stancamente, anche perchè il Cristal è ridotto in 10 per l'espulsione di Digkacoi e non è in grado di reagire. L'incontro si chiude definitivamente all'82° quando Wayne Rooney mette a segno un gol su punizione di rara bellezza.
Proprio il centravanti della Nazionale inglese è il vero protagonista della partita, migliore in campo, Ronney ha disputato una partita perfetta fatta di scatti continui che hanno tenuto in apprensione tutta la difesa del Cristal.

Giovani in campo

Januzaj

Esordio anche il giovane Januzaj solo 18 anni, ma talento e classe da vendere.


Ligue1: il Monaco solo in testa alla classifica

| 0 commenti


logo Monaco


La squadra di Ranieri guida il campionato

Il Monaco vince di misura per 1 a 0 contro il Lorient, con un gol su rigore di Radames Falcao,  e consolida il primato in classifica in Ligue 1.
Tredici i punti ragganellati dai monegaschi frutto di 4 vittorie e di un unico pareggio contro il Tolosa.

Alle spalle della squadra di Ranieri c'è il sorprendente St.Etienne con 12 punti. con una sola sconfitta ad opera del Lille.

Il PSG tenta la rimonta


A seguire ancora il PSG di Laurent Blanc, Cavani, Ibra e compagni. Dopo una partenza soft i parigini hanno cominciato ad ingranare e le vittorie non si sono fatte attendere, anche se il gioco e i problemi di intesa tra il Matador e Ibra sono sempre sul tappeto. Troppo forte, però il PSG per cui anche stentando riesce a vincere.
Il prossimo turno vedrà  lo scontro diretto tra PSG e Monaco e vedremo che piega prenderà il campionato.

Tra i due litiganti

Attenzione, però al Marsiglia che ieri ha pareggiato col Tolosa per 1 a 1. L'OM è una squadra "tosta" che potrebbe esssere una sgradevole sorpresa per Monaco e PSG.

Le ultime in classifica

In coda Sochaux, Tolosa e Valenciennes. Male anche l'Ajaccio di Ravanelli

Il PSG vince senza Cavani e Lavezzi

sabato 14 settembre 2013 | 0 commenti

Marce alte per il PSG. Dopo l'avvio stentato i campioni di Francia sembrano non averepiù ostacoli sul loro cammino, almeno fino alla prossima partita che li vedrà opposti al Monaco di Claudio ranieri.
Ieri i Parigini si sono presentati al cospetto del Bordeaux e malgrado le assenze "pesanti" di Cavani, Lavezzi e Pastore sono riusciti a vincere senza troppi problemi.


Inizio della partita con le due squadre che si sono "studiate" per un tempo molto lungo. Nessuna delle due compagini sembrava potesse avere la meglio sull'altra soprattutto per l'atteggiamento prudente del Bordeaux che evidentemente non voleva scoprirsi. In questo modo la partita si è trascinata stancamente fino a un quarto d'ora dal termine del primo tempo quando il PSg è passato in vantaggio con la prima azione pericolosa che era riuscito a imbastire. Il gol di Matuidi.


Nel primo tempo accade ben poco con il PSG che ha ripreso il suo atteggiamento prudente e con il Bordeaux incapace di dare l'assalto alla porta di Sirigu.
La ripresa inizia diversamente, il Bordeaux rompe gli indugi e pur non facendo faville ha cominciato a dare fastidio alla formazione avversaria.


L'episodio più importante dopo quindici minuti della ripresa un cross proveniente dalla sinistra viene intercettato clamorosamente con una mano da Thiago Silva.

Rigore per il Bordeaux?

Neanche per sogno ! L'arbitro fa continuare il gioco.
Dopo pochi minuti un altro episodio decisivo. Scatto sul filo del fuorigioco di Lucas Moura che si presenta solo davanti al portiere, abilissima finta di passaggio al centro verso Ibra; portiere che abbocca alla grande, porta spalancata e gol del raddoppio.
Nulla più succede fino alla fine e vittoria importante per il PSG.

Hodgson si salva in Ucraina, ma quante polemiche!

mercoledì 11 settembre 2013 | 0 commenti

L'Inghilterra si salva!
I "Bianchi" riescono a impattare per 0 a 0 a Kiev contro l'Ucraina e mantengono il primo posto nel girone di qualificazione per Brasile 2014.

Quanta sofferenza per Hodgson!


La squadra inglese, infatti ha puntato chiaramente al pareggio, tentando di "fare" un gioco che non gli è per niente congeniale: il possesso palla.

Ray Hodgson


In parte il piano di Hodgson è riuscito perchè l'Ucraina non è stata mai veramente pericolosa, ma la prestazione dell'Inghilterra è stata del tutto deludente.

Furiose le polemiche in casa inglese.

Commentatori  e vecchie glorie come Lineker non hanno risparmiato critiche feroci alla squadra e al tecnico.



Hogdson si è difeso affermando che l'obiettivo primario, quello del risultato è stato raggiunto e di non spiegarsi le polemiche dopo un risultato positivo conseguito "in casa2 di un avversario pericoloso e forrte.

Ora la situazione del girone dell'Inghilterra vede gli uomini di Hodgson in testa con un punto di vantaggio su Montenegro e Ucraina. Tutto si deciderà nello scontro diretto a Wembley contro il Montenegro.

L'Inghilterra rischia di non andare in Brasile

martedì 10 settembre 2013 | 0 commenti

Questa sera l'Inghilterra di Hogdson si gioca tutto.
La partita è di quelle da "dentro o fuori" contro l'Ucraina a Kiev.
La situazione di classifica del girone parla di un Inghilterra prima a 15 punti alla pari col MOntenegro che, però ha una partita in più. A 14 punti, quindi a un solo punto sotto c'è l'Ucraina reduce da 4 vittorie consecutive. Una vittoria stasera dei padroni di casa relegherebbe i "Bianchi" di Inghilterra al secondo posto costringendoli agli spareggi per qualificarsi ai prossimi mondiali.

Rickie Lambert


Se da un lato l'Ucraina maledisce l'inopinata sconfitta col Montenegro in casa, battuto poi in trasferta per 4 a 0, Hogdson non sa bene a chi affidarsi per evitare una disastrosa sconfitta.
Anzi un appiglio l'allenatore inglese ce 'ha ed è la sorpresa attuale del calcio inglese: Rickie Lambert.

L'attaccante del Southampton esploso a 31 anni dopo numerose stagioni trascorse nelle serie minori è l'ancora di salvataggio cui si aggrappa Hogdson. Alla sua terza presenza in Nazionale Lambert è stato decisivo nelle due precedenti occasioni e l'allenatore del team nazionale inglese spera che possa ripetersi a Kiev, amche se molte sono le perplessità che l'opinione pubblica inglese nutre sul calciatore.
E' altrettanto vero, però che sono anni che all'Inghilterra manca un attaccante di valore internazionale a parte Rooney che però nel corso della sua carriera ha ricoperto anche altri ruoli.

Cavani, Lavezzi, Ibra cominciano i guai

lunedì 9 settembre 2013 | 0 commenti

Molti lo avevano previsto e puntualmente al PSG cominciano i guai.


E' una legge non scritta del calcio quella per cui non vi possono essere troppi campioni nella stessa squadra.
Questa regola è ancora più valida se tra gli assi "pallonari" ci sono personaggi come Ibra. Lo Svedese è sempre stato un personaggio "scomodo" spesso scontroso, umorale come pochi.
Fino a quando, però Ibra è stato considerato il numero uno le cose hanno funzionato, quando invece la sua leadership è stata messa in discussionesono cominciati i problemi.

Matador Cavani

Al PSG questa estate è arrivato Cavani col suo carico di milioni e di gol segnati e Ibra non è stato contento.
Il suo agente ha anche tentato di trovare una nuova squadra, ma l'ingaggio dello Svedese è fuori portata per quasi tutte le squadre.
Da pochi giorni è iniziata la stagione, il PSG non stata la macchina schiacciasassi che tutti si aspettavano, Ibra non ha convinto mentre Cavani comunque i suoi gol li ha messo a segno.



Le dichiarazioni degli interessati:

  • Ibra parla poco
  • Cavani dice che almeno sul campo non ci sono problemi
  • Lavezzi afferma che non c'è alcun clan degli "italiani" e che è normale non essere amico di tutti i compagni di squadra, soprattutto quando c'è il rischio di non giocare per abbondanza di calciatori.

Ibra
Il nervosismo di Ibra

 Si capisce che il clima al PSG non è dei migliori. La ligue 1 è talmente poco competitiva che ciò non porterà problemi di risultati, Monaco permettendo.
Qualche problema in più in Champions, ma il girone del PSG è uno dei più abbordabili, per cui grossi danni non ne dovrebbero capitare almeno per quanto riguarda la prima fase; comunque la stagione per Blanc non si annuncia dele più tranquille.

 
© Copyright 2010-2011 Premier, Liga e Bundesliga All Rights Reserved.
Template Design by Herdiansyah Hamzah | Published by Borneo Templates | Powered by Blogger.com.