La squadra ideale del mondiale Brasiliano

martedì 15 luglio 2014 | 0 commenti

Tante partite, tanti calciatori che hanno onorato la manifestazione più importante del calcio mondiale.
Il verdetto finale è stata la proclamazione della Germania come campione del mondo, con l'Argentina di Messi a recitare l'ingrato ruolo della squadra seconda in classifica.

Alla fine della manifestazione viene quasi naturale stilare la Nazionale ideale.

Portiere: 
NEUER, senza ombra di dubbio l'estremo difensore più completo. Forse tecnicamente Navas del Costarica è anche più forte, ma il tedesco incarna il portiere moderno, abile con i piedi, forte nelle uscite.

Difensori:
LAHM, il tedesco impiegato a Guardiola del Bayern a centrocampo ha ritrovato la posizione dove si trova  meglio quella di esterno basso a destra ed è stato insuperabile.

MARTINS INDI:  l'Olandese, pur soffrendo con i brevilinei è stata una vera e propria sorpresa e uno dei punti di forza degli Orange.

GARAY: il centrale ex Benfica è stato un muro insuperabile

GHOULAM: l'esterno sinistro del Napoli è stata una piacevole sorpresa tanto da destare le attenzioni di Mourinho.

Centrocampisti:
MASCHERANO: senza dubbio il calciatore che insieme a Rodriguez meritava il titolo come migliore della manifestazione.

KROOS: giocatore moderno capace di difendere ed attaccare. Ottimo il tiro da media distanza.

JAMES RODRIGUEZ: un talento purissimo, il prossimo numero uno mondiale

MULLER: un po' antipatico, ma terribilmente efficace.

Attaccanti:
MESSI: non il migliore, ma sempre meglio averlo in squadra

ROBBEN: non più giovanissimo è stato il vero e proprio trascinatore degli Orange

La Germania fa bene ad avere paura dell'arbitro Moreno!

martedì 8 luglio 2014 | 0 commenti

La logica della FIFA si sa, è tutt'altro che semplice da capire, ma la designazione dell'arbitro Marco Rodriguez Moreno per la partita Germania Brasile rasenta il limite dell'assurdo.

L'arbitro messicano è colui che ha diretto l'Italia con l'Uruguay. Passi pure l'espulsione di Marchisio benché severa e  inopportuna, ma non vedere il morso a Chiellini da parte di Suarez è stata una clamorosa distrazione.Anzi più che una distrazione si  è trattato di un errore marchiano che sarebbe dovuto costare molto al "fischietto" messicano.

La FIFA, invece premia Moreno e gli affida la direzione di una semifinale mondiale!

speciale mundial

Inspiegabile la decisione di Busacca, lo Svizzero che è il capo designatore arbitrale della FIFA

Chiaramente la cosa ha insospettito i Tedeschi che hanno sollevato la questione anche se l'hanno presa da lontano.
scolari
Scolari 

Il tecnico Low, infatti durante la conferenza stampa di presentazione di Germania Brasile, ha fatto riferimento agli arbitraggi denunciando il gioco duro. Portando ad esempio la partita tra Colombia e Brasile, Low ha fatto notare che i Verdeoro hanno commesso ben 31 falli, alcuni molto duri, senza che l'arbitro prendesse decisioni dal punto di vista disciplinare a parte un giallo per Thiago Silva per ostruzione!

Low  ha auspicato che l'arbitro Moreno sia più attento al gioco falloso sanzionandolo, anche per preservare l'incolumità dei giocatori più tecnici. Facile per il tecnico tedesco portare ad esempio il caso Neymar per portare argomentazioni valide al suo ragionamento.

Moreno
Byron Moreno quello che ci buttò fuori in Corea!

Considerazioni condivisibili quelle di Low , ma che nascondono un altro tipo di preoccupazione: i Tedeschi hanno paura che la designazione di Rodriguez Moreno sia un modo per favorire i padroni di casa.

I timori tedeschi hanno solide basi.

La FIFA ha sempre messo lo zampino nei mondiali.
Chi di noi ha dimenticato Byron Moreno e l'incredibile spinta che la Corea ebbe nel 2002?

gol-fantasma

Oppure la finale del 1978 tra Olanda e Argentina con un Gonella che permise di tutto ai padroni di casa?

E ancora: il gol fantasma dell'Inghilterra nel 1966, il rigore in finale alla Germania nel 1974, il rigore sempre ai Tedeschi nel 1990 sono tutti episodi sospetti.

gioco-duro

 Le vittorie limpide in fondo non sono state molte e le quattro semifinaliste lo sanno e sperano di non essere vittime di qualche incidente di percorso!

Come battere la Germania senza Neymar?

lunedì 7 luglio 2014 | 0 commenti

Questo è l'interrogativo che sta assillando la mente di Scolari nell'imminenza dello scontro con i Teutonici.

scolari

Neymar pur essendo decisivo in molte occasioni, a dire il vero non stava entusiasmando più di tanto, ma la sua perdita rappresenta comunque un handicap notevole per il Brasile. Il giovane talento brasiliano, infatti rappresenta un pericolo costante per le difese avversarie che spesso gli dedicano un marcatore ad hoc, dando più libertà ai compagni dell'attacco.
La velocità di Neymar in contropiede poteva essere un'arma totale contro i Tedeschi lenti proprio al centro della difesa.
logo-mondiali

Insomma meglio averlo in campo Neymar, ma come rimediare alla sua assenza?

Nel Brasile rientrerà Luis Gustavo assente per squalifica contro la Colombia, Dante che ben conosce gli attaccanti tedeschi,  sostituirà Thiago Silva mentre è Williams a candidarsi per la sostituzione di Neymar.

Un Williams che gioca più sulla fascia darebbe a Oscar l'opportunità di accentrarsi rinforzando il centrocampo che è il vero punto debole della Selecao.


neymar

Questo dal punta di vista tecnico. Sul versante psicologico l'assenza di Neymar potrebbe togliere delle sicurezze ai Brasiliani, anche se spesso accade che nei momenti di difficoltà si rafforzi ancor di più lo spirito di gruppo. Paradossalmente l'assenza del giocatore più forte potrebbe rafforzare la squadra dal punto di vista mentale.

Sempre parlando di Neymar le ultime notizie parlano di un tentativo disperato da parte dell'equipe medica brasiliana per renderlo arruolabile per un'eventuale finale. Per ora solo un sogno...

Finisce il sogno americano

mercoledì 2 luglio 2014 | 0 commenti

Hanno lottato, sperato, giocato una grande partita , ma alla fine sono stati sconfitti dal Belgio; l'America del calcio esce dal Mondiale, ma gli Stati Uniti si scoprono tifosi del pallone.


Ieri l'America si è fermata, tutti a guardare Belgio vs Stati Uniti, compreso il Presidente Obama.
Gli Stati Uniti si scoprono "tifosi" di calcio, sport che finalmente riesce a fare breccia negli States. Segnali incoraggianti già c'erano con gli stadi sempre pieni e con un sempre maggiore numero di squadre. Anche le Università si sono adeguate e insieme alle squadre di basket, hockey e football c'è sempre anche quella di calcio.

Tim Howard
Howard il portiere para tutto

L'eroe della giornata di ieri è stato il portiere Tim Howard che si è eretto come un baluardo insuperabile di fronte agli attacchi dei calciatori belgi. Ben 15 parate, record per i mondiali per Howard, ma non è bastato. Nei tempi supplementari i giocatori del Belgio hanno trovato il modo di segnare due reti, ma l'orgoglio non è mancato agli Americani che hanno segnato una rete e sfiorato il clamoroso pareggio.

A fine partita tutti i calciatori erano in lacrime: il sogno dei quarti di finale era svanito, ma il popolo americano si è stretto intorno ai mancati eroi.

Queste le parole dell'allenatore degli States, il tedesco Jurgen Klinsmann

Questo, invece il commento di Tom Hanks  relativo alla super prestazione del portiere Howard




Gli Stati Uniti hanno paura dell'arbitro algerino

martedì 1 luglio 2014 | 0 commenti

Tutto il mondo è paese e questa regola vale anche per il calcio.


Gli Stati Uniti si accingono a disputare gli ottavi di finale incontrando il Belgio. Risultato storico per gli States ed entusiasmo alle stelle tra i supporter nordamericani.


Neofiti del calcio, ma già ben esperti delle astruse dinamiche del"pallone".

Klinsmann, infatti, allenatore degli Stati Uniti ha criticato la scelta della FIFA di assegnare la partita di oggi all'arbitro algerino Haimoudi.


Perché?


La prima ragione è di ordine linguistico. I Belgi e l'arbitro parlando la stessa lingua, potrebbero intendersi meglio!
Il secondo motivo di critica deriva dal fatto che gli Stati Uniti hanno eliminato l'Algeria nel campionato del mondo del 2010!

Come si vede si tratta di ragionamenti al limite della follia, ma che nascondono una sottile malizia.


Citando gli episodi sopra riportati Klinsmann ha cercato di prevenire eventuali errori arbitrali a suo danno creando delle premesse che potrebbero influenzare l'operato dell'arbitro.

C'è da dire che Klinsmann è tedesco, quindi più vicino ai machiavellici ragionamenti del mondo del calcio rispetto agli Americani.

In tutto ciò Klinsmann ha dimenticato due altre buone ragioni di inimicizia dell'arbitro algerino: proprio ieri la sua Germania ha eliminato l'Algeria, non solo, la Germania è anche stata protagonista del famoso "biscotto" del 1982 quando mettendosi d'accordo con l'Austria estromisero gli Algerini dalla Coppa.


 
© Copyright 2010-2011 Premier, Liga e Bundesliga All Rights Reserved.
Template Design by Herdiansyah Hamzah | Published by Borneo Templates | Powered by Blogger.com.