Il Monaco compra tutto

James Rodriguez e Joao Moutinho gli ultimi due acquisti del Monaco la squadra del Principato appena risalita dalla Ligue2.
Una cifra intorno ai 70 milioni di euro per assicurarsi i due giocatori del Porto che va sommata ai 60 milioni pagati per Falcao il bomber dell'Atletico Madrid!

E non è finita qui, la squadra allenata, per ora da Claudio Ranieri potrebbe piazzare almeno altri 3 colpi ad effetto, Coentrao, Pepe, Victor Valdes nel mirino dei monegaschi.
Il tutto alla faccia del fair play finanziario che Platini va sbandierando e utilizzando per farsi eleggere presidente FIFA.

Leonardo traghetta il PSG

Sfumato Benitez (al Napoli) sul quale lo sceicco el Khelaifi aveva riposto tutte le sue attenzioni il prossimo anno il PSG potrebbe proporre in panchina Leonardo.
Un anno di transizione in attesa di Arsene Wenger che sarebbe libero contrattualmente essendo scaduto nel 2014 il legame con l'Arsenal.

L'alternativa che Leonardo propone è l'ingaggio di Laurent Blanc, chiaramente questa soluzione sarebbe definitiva, ma l'ex allenatore della nazionale francese non è gradito allo sceicco.
Sempre che non venga costretto Ancelotti al rispetto degli impegni contrattuali con la società parigina.
PSG sempre più nella bufera, con Ibra scontento, Lavezzi che vorrebbe riunirsi a Mazzarri a Milano, Thiago Silva non ben ambientato e Ancelotti sul piede di partenza.

Luis Enrique tra Barcellona e PSG

Le condizioni di salute di Villanova, tecnico del Barcellona, preoccupano sempre di più la dirigenza blaugrana. A questo proposito sembra che la panchina dei Catalani possa essere affidata a Luis Enrique.
Il tecnico spagnolo prima della sfortunata esperienza con la Roma si era fatto ben apprezzare alla guida del Barcellona B.

Ma gli estimatori di Luis Enrique non sono solo in Spagna.
Il PSG alla ricerca del sostituto di Ancelotti sempre più convinto a trasferirsi a Madrid, ha individuato in Luis Enrique un possibile candidato oltre a Mourinho, se il passaggio al Chelsea andasse storto, Capello, e Benitez.

Sceicchi sì, ma fessi no

Caravan Petrol era il refrain di una veccha canzone di Carosone.
E gli sceicchi sono arrivati per davvero anche nel mondo del "pallone".
Investimenti faraonici, calciatori, anche di non eccelso valore strapagati. Nell'affare si sono inseriti anche gli allenatori che hanno visti i loro stipendi lievitare sensibilmente.

Questa buona sorte è capitata al nostrano Ancelotti che è stato chiamato alla guida del PSG. Un bel contratto pluriennale e milionario. Accade, però che una squadra più blasonata (Real Madrid), più prestigiosa del PSG ti faccia una proposta di lavoro e allora Ancelotti si mette a fare i capricci vuole andare via, non gli piace più Parigi.
Ti aspetti che il ricco sceicco faccia andar via lo scontento, tanto non ci si mette niente a trovare un altro valido allenatore, invece accade che la proprietà del PSG richiama all'ordine Carletto, gli impone il rispetto del contratto.
Cambia la scena Ancelotti non dichiara più apertamente di voler andare al Real, ma più sommessamente dice che il suo desiderio sarebbe quello di cambiare squadra, ma che esiste un contratto per cui ci sarebbe da trovare un accordo con la dirigenza del PSG.
Il caro Totò avrebbe chiosato con il classico:"ca' nisciune e fesso" , nemmeno gli sceicchi!

Il Bayern non si arrende mai

I bavaresi sono veramente una squadra eccezionale. Nessun turn over, nessuna tattica particolare in vista  della finale di Wembley contro il Dortmund. Malgrado ciò la partita di oggi contro il Moenchgaldbach si era messa davvero male per il Bayern. Sotto di 3 a 1, però come al solito i bavaresi non si sono arresi e grazie a un Ribery assolutamente sontuoso hanno rimontato e vinto.
4 a 3 il risultato finale.

Diverso l'approccio del Borussia Dortmund impegnato oggi in casa contro l'Hoffenheim.
Passato in vantaggio il Dortmund si è fatto raggiungere e superare dagli avversari grazie a due calci di rigore.
L'Hoffenheim con questo successo riesce ad accedere ai playout per la permanenza in Bundesliga.
Considerati questi risultati la finale di Champions sembra già scritta, ma visto l'epilogo della finale della Coppa d'Inghilterra con la vittoria del Wigan sul Manchester City e quella di ieri dell'Atletico sul Real Madrid  non è azzardabile nessun pronostico.

Il ritiro di Beckham

David Beckham si ritira dall'attività agonistica. L'ultima partita il campione inglese la giocherà in Francia, in Ligue1, col PSG.
Un annuncio un pò a sorpresa quello di Beckham, tutti si apettavano il prolungamento del contratto con la squadra parigina, invece il ritiro.

Toccanti le parole di congedo del calciatore più amato dal pubblico femminile:

" Se mi avessero detto da ragazzo che avrei giocato e vinto con la mia squadra del cuore (Manchester Umited), che sarei stato il capitano della nazionale inglese disutando con essa più di 100 partite. Se mi avessero detto che sarei stato considerato fra i migliori giocatori al mondo e che avrei vinto in molti campionati esteri, ebbene avrei pensato di stare sognando, invece questa è stata la realtà della mia carriera".

Beckham sicuramente non verrà ricordato come un calciatore particolarmente bravo, ma sicuramente tra quelli più popolari.

Il Wigan vince la Coppa e va in serie B

Il Wigan vince la Coppa d'Inghilterra battendo il Manchester City, provoca di fatto l'esonero di Roberto Mancini, ma non evita la retrocessione in Championship, la serie B inglese.
Tutto in tre giorni: il trionfo inatteso, raggiunto all'ultimo respiro, sull'ultima azione, battendo i campioni:  i ricchi calciatori del City poi la delusione la retrocessione dopo la sconfitta con l'Arsenal per 4 a 1.

Nulla da fare contro i Gunners in piena lotta per conquistare il quarto posto che contendono al Tottenham di Villas Boas, posizione indispensabile per partecipare alla Champions del prossimo anno anche se per la porta di servizio dei preliminari.
Il Wigan ha tentato di resistere, di giocare la stessa partita che tanto aveva fruttato ccontro il City, ma i miracoli riescono una sola volta.

Dopo 19 anni il PSG campione di Francia

Sono trascorsi ben 19 anni dall'ultima vittoria del club di Parigi in campionato.
Il PSG non ha grandi tradizioni essendo stato fondato nel 1970, ma è la seconda squadra più seguita di Francia.

PSG campione di Francia

Campione di Francia, non senza difficoltà, malgrado lo squadrone allestito  dagli sceicchi arabi proprietari del club. Ibra, Lavezzi e compagni hanno esibito un calcio fondato solo sulle individualità, sfruttando la vena realizzativa del campione svedese.Anche per un allenatore esperto come Ancelotti è stato difficile amalgamare tanti calciatori, provenienti da culture calcistiche diverse e con diverse esperienze alle spalle.
La jeunesse della società non ha facilitato il compito dell'allenatore italiano, anzi l'inesperienza di Leonardo ha di fatto acuito i problemi.
Unico rivale in campionato l'OM, i Marsigliesi fino a due giornate dalla fine hanno insidiato il club di Parigi, che, però con la vittoria di ieri sera a Lione hanno tagliato vittoriosi il traguardo.

Buona la partecipazione del PSG in Champions. Gli uomini di Ancelotti, infatti sono stati eliminati, ingiustamente,  ai quarti dal Barcellona di Messi.

L'anno prossimo Ancelotti non sarà più sulla panchina del PSG, sostituito forse da un altro italiano (Spalletti,Capello,Mancini) oppure sarà Laurent Blanc a guidare i Parigini la prossima stagione.
Calcio mercato?
Cavani? Falcao? o il mega colpo Cristiano Ronaldo?

Mancini si difende dopo la clamorosa sconfitta

Perdere la finale di FA Cup da una squadra che hai sempre battuto che rischia di retrocedere in Championship deve essere stato duro da digerire per Roberto Mancini.
L'allenatore italiano è già un pò di tempo che viene messo in discussione, non tanto per i risultati conseguiti in Inghilterra, ma per le disastrose esibizioni e i pessimi risultati nelle competizioni europee.
Oggi la sconfitta col Wigan ha fatto precipitare le azioni di Mancini che a questo punto rischia per davvero di perdere il suo posto.
Un nome su tutti per la

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sua successione: Pellegrini l'attuale allenatore del Malaga accostato anche al Napoli di De Laurentiis sempre in attesa dei dubbi di Mazzarri.
Mancini, però non ci sta e nelle dichiarazioni post partita difende il suo operato.
Per il coach la stagione del Manchester non è negativa: il secondo posto in campionato e la finale di FA Cup sono motivo di sufficiente orgoglio.
L'unico rammarico, quello di non aver condotto una campagna acquisti all'altezza della situazione. A questo proposito ha citato il caso Van Persie.
Gli insuccessi europei sono giustificati da Mancini con la scarsa esperienza internazionale e con i ripetuti infortuni proprio a ridosso delle più importanti sfide in Continente.
Mancini mette in rilievo anche i quattro anni di contratto che lo legano al City.

Bundesliga i risultati

Il Bayern Monaco è una macchina inarrestabile. A campionato stravinto i bavaresi rifilano tre gol all'Augsburg. I rivali di Champions del Dortmund, invece dimostrano di essere con la testa a Wembley,il Borussia infatti non va oltre il pareggio per 3 a 3 col Wolfsburg .
Le altre partite hanno riservato più di una sorpresa a partire dalla sconfitta casalinga dello Schalke ad opera dello Stoccarda e quella dell'Hoffenheim per mano dell'Amburgo.

Bayern	3-0	Augsburg
W.Brema	1-1	Francoforte
Dusseldorf	1-2	Norimberga
Furth	1-2	Friburgo
Hoffenheim	1-4	Amburgo
Leverkusen	3-1	Hannover
Mainz	2-4	Moenchengladbach
Schalke	1-2	Stoccarda
Wolfsburg	3-3	Dortmund

Mancini vuole la Coppa d'Inghilterra

Stasera la finale di FA Cup, la coppa d'Inghilterra tra il Manchester City e il Wigan.
Roberto Mancini, allenatore del City non nasconde che solo la vittoria potrebbe rendere accettabile la stagione dei Citizen.

Il Manchester, infatti è solidamente al secondo posto in Premier; campionato, però vinto con largo anticipo dal Manchester United. Le cose sono andate sicuramente male in Europa.
Ancora mancata la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta della Champions e brutte figure  anche in Europa League.
Stasera, quindi il Manchester deve riscattare un'intera stagione.
Mancini sa pure che questa rappresenta l'ultima chance per restare alla guida dei Citizen, in caso di sconfitta, infatti l'addio dell'allenatore italiano sarebbe inevitabile.

Mourinho e il suo Real travolgono il Malaga

Un rullo compressore il Real di questi ultimi tempi.
E' il Malaga a pagarne le conseguenze. Un clamoroso 6 a 2 che i Blancos infliggono alla squadra degli sceicchi. Subito in vantaggio con Albiol dopo solo tre minuti i madrilisti vengono raggiunti momentaneamente dal Malaga che segna con Santa Cruz. L' espulsione di Sanchez del Malaga avvenuta dopo solo 21 minuti di gioco mette fine all'equilibrio tra le due squadre.


Cristiano Ronaldo, Ozil e Benzema portano il Real in vantaggio per 4 a 2 all'intervallo.
Ripresa con ancora due marcature per i galacticos con Modric e Di Maria. Ancora un'espulsione per il Malaga con De Michelis.
Mourinho ancora protagonista in panchina dopo le ultime  clamorose dichiarazioni.

Il Chelsea respinge l'assalto del Tottenham

Il Tottenham, pur disputando un buon incontro, non riesce nell'impresa di battere i Blues, per raggiungerli al terzo posto in classifica.

Partita vivace con gli uomini di Rafa Benitez che dopo solo 11 minuti passano in vantaggio col brasiliano Oscar.
Immediata la reazione degli uomini di Villas Boas che si riportano in parità dopo un quarto d'ora con Adebayor.
Di nuovo Chelsea in vantaggio col gol di Ramires.
All'intervallo Blues in vantaggio.
Ripresa col Tottenham impegnato a raggiungere la parità, impresa che riesce a dieci minuti dal termine per opera di Sigurdsson.
Negli ultimi minuti malgrado gli sforzi di Bale e compagni il risultato non cambia.
2 a 2 che è utile solo al Chelsea per rafforzare il suo terzo posto in classifica.

Borussia e Bayern, prove di finale

Di scena in Bundensliga  Borussia Dortmund contro Bayern Monaco un anticipo di quella che sarà la finale di Champions League il prossimo 25 maaggio a Wembley.

Pretattica dei due allenatori e formazioni schierate largamente rimaneggiate, più quella del Bayern a dire il vero, anche per il maggior numero di riserve a disposizione.

Come era facilmente pronosticabile la partita è finita in parità con un gol per parte, ma è stato il Bayern a destare una migliore impressione.

Dopo questa partita i bavaresi sono ancora più favoriti anche se la pressione sarà tutta dalla loro parte.

Pressione anche su Lewandowski che si è fatto parare un rigore da Neuer.

Premier i risultati del 7 maggio

Manchester City 1 - West Bromwich 0, rete di edwin Dzeko al 35' del primo tempo.
Nell'altro incontro di oggi lo Swansea vince fuori casa 3 a 2 con il Wigan.
Il City con questa vittoria consolida il secondo posto in classifica.
Lo Swansea, invece inguaia di brutto il Wigan sempre più in seconda divisione.

Il Chelsea vince con una furbata di Luiz

Il Chelsea vince a Manchester contro i campioni d'Inghilterra e consolida il terzo posto in classifica valido per l'accesso alla Champions.
Piuttosto addormentati i Red Devils che  hanno schierato un pò di riserve e che non hanno mai messo in difficoltà i Blues.
Il gol è giunto, però quasi al termine della partita ed è stato realizzato dallo spagnolo Mata, protagonista assoluto di quest'ultima parte della stagione.

L'episodio, però che ha destato l'attenzione dei media è stata la simulazione maldestra del difensore del Chelsea, David Luiz che ha fatto espellere il connazionale Rafael provocando le ire di Fergusson.

David Luiz sorride beffardo

Ora il Chelsea, potrà affrontare con assoluta tranquiliità la prossima partita col Tottenham, nella sfida tra Rafa Benitez e Villas Boas.

Il Bayern gestisce lo scandalo Hoeness

Il Bayern delle meraviglie, la squadra che è strafavorita per la vittoria della Champion League, il prossimo 25 maggio a Wembley deve gestire uno scandalo non da poco.
Il Presidente bavarese, Uli Hoeness, indimenticato calciatore del Bayern e della nazionale tedesca deve rispondere alle accuse di frode fiscale.
Proprio per evitare ripercussioni negative alla squadra, il Consiglio di amministrazione del Bayern ha deciso di sospendere ogni decisione fino alla finale di Champions.
La Germania non è l'Italia, facile immaginare le dimissioni di Hoeness.

Ennesimo stop per il PSG e festa scudetto rimandata

1 a 1 con il Valenciennes e festa scudetto ancora rimandata per il PSG.
Molto nervosismo tra le fila dei parigini, con un'altra espulsione dopo quelle di Verratti e Beckam della scorsa settimana. Questa volta il cartellino rosso è stato preso dal brasiliano Thiago Silva.

A fine partita un Leonardo scatenato ha criticato l'operato dell'arbitro.
Il manager del PSG ha sottolineato che :

• l'arbitro era inesperto avendo diretto solo 9 inconri quest'anno;
• che i 7 cartellini gialli e il rosso a Silva erano ingiustificati visto l'andamento tranquillo dell'incontro.

Insomma un pò di preoccupazione serpeggia tra le fila del PSG preoccupati per un finale di stagione non all'altezza.

Liverpool Everton derby per l'Europa

Il Liverpool deve sconfiggere i rivali dell'Everton in un derby che si annuncia infuocato.
La vittoria è necessaria per continuare a coltivare ambizioni Champions.
L'incontro si presenta particolarmente difficile, come è tradizione, infatti, nelle stracittadine, l'Everton infatti, spesso e volentieri ha tirato sgambetti ai Reds.